Nel mondo dei social, Instagram spicca per facilità d’uso e targettizzazione. Infatti, la piattaforma di Meta è una delle più popolate la mondo dove trovare oltre un miliardo di utenti attivi quotidianamente.
Includere Instagram Ads nella strategia di acquisizione di nuovi clienti è sicuramente un passo necessario per la crescita delle vendite di un brand.
Perché investire il proprio budget in campagne pubblicitarie su Instagram?
Innanzitutto, la piattaforma di Meta (la società che controlla e sviluppa i servizi di rete sociale Facebook, Instagram, il servizio di messaggistica istantanea WhatsApp, Messenger, i visori di realtà virtuale Oculus Rift) è uno dei social network più amato dai giovani, costantemente in crescita.
Poi, è perfetto per i marchi che hanno come buyer personas gli under 30. Inoltre, l’audience del social network è molto eterogenea e quindi appetibile per i brands.
La crescita costante del pubblico più l’eterogeneità di Instagram lo rendono il mezzo perfetto per vendite a utenti più inclini all’acquisto.
Instagram è la soluzione ideale per chi?
Questo social network è la soluzione ideale per tutte quelle aziende che operano nel settore della moda, della ristorazione, turistico e artistico.
Secondo alcune ricerche statistiche pubblicate sul web, Instagram è popolato per il 55% dai Millenials e dalla Generazione Z e per il 52% da donne. Gli “adulti”, o meglio gli under 50, sono solo il 28%.
Quante e quali tipologie di advertising sono disponibili?
Instagram offre ben 6 soluzioni Ads tra cui scegliere per sponsorizzare un marchio, prodotto o servizio. Però tutte hanno come fulcro della creatività il “contenuto visuale”. Che esso sia una foto o un video poco importa, l’importante e che sia seducente e diretta per attirare l’attenzione dell’utente che scorre il feed di contenuti.
- Inserzioni nelle storie: queste inserzioni hanno la capacità di raggiungere moltissimi utenti. Instagram afferma che 500 milioni di persone le usano quotidianamente. Si tratta di una sezione dove l’attenzione è estremamente elevata.
- Inserzioni con foto nel feed: le foto riescono a spiegare un concetto in modo immediato. Per rispettare la compliance di Facebook, assicurati di non inserire troppo testo nell’immagine. L’ideale sarebbe non superare il 20% dell’intera superficie.
- Inserzioni con video nel feed: i video permettono di creare uno storytelling aziendale ed innescare emozioni nell’utente. Allo stesso tempo, i video possono essere un’arma a doppio taglio se troppo lunghi.
- Inserzioni carosello: questa tipologia mostra vari prodotti sfruttando una singola inserzione. Questa opzione è particolarmente utile nel mercato B2C, dove l’acquisto avviene spesso per impulso.
- Inserzioni raccolta: un collage con 3/4 foto che appaiono nel feed come unico blocco. Le immagini devono rispondere alla domanda “cosa fai?” e “qual è il beneficio per me?” per suscitare l’interesse degli utenti.
- Inserzioni su esplora: la sezione esplora è usata da metà degli utenti presenti sul social. Chi la visita lo fa perché cerca di ispirazione e nuovi contenuti. Le inserzioni appaiono una volta che l’utente clicca su una singola foto e comincia a scorrere nel feed esplora.
Cosa vuol dire investire in Instagram?
Le inserzioni su Instagram sono un ottimo investimento per i brand che operano nel settore della moda, della ristorazione, turistico e artistico. Grazie alla sua audience, giovane e attiva, il social network si pone come piattaforma ideale per raggiungere nuovi clienti inclini agli acquisiti.
Insomma, Instagram grazie alla grande varietà di soluzioni pubblicitarie permette di
- Raggiungere moltissimi utenti in target.
- Aumentare le chance di mostrare la pubblicità a utenti che trascorrono 30 minuti in media ogni giorno sull’app.
- Targetizzare con precisione l’audience.
- Ottenere risultati tangibili.