Scrivere paragrafi chiari e SEO friendly è davvero importante per la leggibilità di un testo e per l’algoritmo di Google. Quindi, per ottenere contenuti fantastici, i paragrafi di un blog o giornale online devono contenere un po’ di SEO in più.
Perché i paragrafi sono importanti per la SEO?
I paragrafi danno la struttura a un testo e aiutano i lettori a capire il significato di un testo. Dividono un testo in piccoli pezzi e definiscono i periodi del testo. Inoltre, i lettori usano quella struttura per dare un senso al testo. Se scritti correttamente, i paragrafi aiutano i lettori a comprendere la connessione tra gli argomenti presentati nel testo e, inoltre, facilitano la lettura di un testo, soprattutto se accompagnati dai sottotitoli corretti.
Poiché Google sta cercando di imitare un’esperienza simile a quella umana, scrivere paragrafi chiari è davvero importante anche per la SEO. Google vuole presentare all’utente un testo ben scritto e vuole che il lettore sia in grado di comprendere il testo. Inoltre, Google stesso avrà molto più facilità a comprendere il tuo testo e valutare l’argomento, se quel testo è scritto bene.
Frasi fondamentali
I lettori, quando decidono se leggere o meno un determinato articolo, tendono a scorrere un testo. Durante la scansione, tendono a leggere le prime frasi di ogni paragrafo. Queste sono fondamentali perché sono l’inizio del tuo paragrafo e dovrebbero contenere il messaggio chiave. L’idea è che se qualcuno legge le prime frasi di tutti i paragrafi di un articolo ben scritto, capirà di cosa tratta l’articolo e quindi capiranno il nocciolo dell’articolo.
Google sa che i lettori prestano maggiore attenzione alle prime frasi di tutti i paragrafi e sa che gli scrittori useranno queste frasi per trasmettere il loro messaggio. Quindi assicurati di inserire la frase chiave nel primo rigo di un paragrafo e di ottimizzarla SEO.
Che aspetto ha un paragrafo SEO friendly?
I paragrafi SEO friendly sono più di un mucchio di parole e spazi. Ecco alcune caratteristiche:
1 – Un solo argomento
Un paragrafo dovrebbe sempre riguardare un argomento, un aspetto, una cosa. Dovrebbe avere un solo messaggio e non cercare di affrontare più argomenti. Un paragrafo ben fatto dovrebbe avere un’unico tema. Infatti, le frasi di un paragrafo dovrebbero stare insieme per dare un senso ad un determinato argomento e quando si vuole parlare di qualcos’altro, iniziare un nuovo paragrafo.
2 – Completezza
Un paragrafo dovrebbe essere completo. Questo significa che tutto ciò che viene trattato nel paragrafo su un determinato argomento dovrebbe essere contenuto nel paragrafo stesso. Dopo uno spazio bianco, dovrebbe esserci un cambiamento nel focus del testo e quindi un nuovo paragrafo.
3 – Brevità
Un paragrafo SEO friendly dovrebbe essere piuttosto breve, cercando di mantenere la lunghezza a un massimo di 10 frasi. In un testo si possono avere paragrafi più lunghi e altri più corti, magari mescolandoli insieme per migliorare la lettura. Ma, se un argomento è troppo grande, si può dividere in due categorie e ricavarne due paragrafi. In questo caso, assicurati di valutare criticamente l’argomento e dividere il paragrafo in modo intelligente.
4 – Sottotitoli
Aggiungere sottotitoli ai paragrafi può aiutare i lettori a capire di cosa tratta quello specifico paragrafo. I sottotitoli aiutano realmente un lettore a cogliere il messaggio principale del tuo testo. Inoltre, le persone usano i sottotitoli per determinare se leggere o meno un articolo.
5 – Frase principale all’inizio
Un paragrafo SEO friendly inizia sempre con una frase chiave in cui il messaggio del paragrafo diventa chiaro. Dopodiché, un buon paragrafo ha alcune frasi di supporto che riguardano tutte lo stesso messaggio, ma elaborano o apportano sfumature a quel messaggio principale. Il paragrafo ha facoltativamente una frase conclusiva o di transizione, che “chiude” o crea “un ponte” al paragrafo successivo.
Scrivere paragrafi chiari in ottica SEO aiuterà a rendere i testi più leggibili e aiuterà Google a capire i testi scritti.
Questo articolo è la versione tradotta dell’originale di Yoast. Leggi l’originale qui.
